Come pulire i rubinetti del bagno
Una delle stanze della casa che bisogna pulire con maggior cura è il bagno, dove l'igiene è fondamentale per il benessere di tutta la famiglia. Spesso, però, il bagno è anche la parte più ostica da ripulire a dovere, soprattutto per via di un nemico numero uno che è il calcare. Nell'acqua che esce dai rubinetti e che usiamo per fare la doccia, infatti, ci sono grandi quantitativi di calcare che, giorno dopo giorno, finiscono per depositarsi sui rubinetti e sulle maniglie, sui pomoli e sui tubi, fino a creare una patina biancastra molto sgradevole a vedersi.
Anche se si pulisce con frequenza, non è mai facile riuscire a evitare del tutto che questi accumuli di verifichino, e poi toglierli non è per niente facile. Sugli scaffali del supermercato si possono trovare moltissimi prodotti disincrostanti che garantiscono una massima efficacia. tali prodotti, però, presentano svariate controindicazioni. Sono costosi, inquinano l'ambiente e sono nocivi anche per la salute di chi li adopera, e infine, spesso, non sono nemmeno così efficaci come promettono.
Pulire rubinetti dal calcare
Quindi l'alterativa è un bagno sporco e trasandato o l'uso di tali prodotti chimici? No, una terza via esiste, e passa attraverso l'uso di prodotti naturali che hanno un grande potere di sciogliere il calcare, ma in compenso costano pochissimo e non sono nocivi nè per l'ambiente nè per chi li maneggia. Sono soprattutto tre: bicarbonato di sodio, limone e aceto di vino bianco.
La prima soluzione consiste nel mescolare in acqua del succo di limone spremuto e del bicarbonato di sodio. Le dosi sono all'incirca, per un litro di acqua, un bicchiere di succo di limone e un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Con questo preparato si possono lavare un po' tutte le superfici del bagno, usando una spugnetta ed un po' di olio di gomito.
La seconda soluzione invece consiste nell'aceto di vino bianco, il quale è il più potente anticalcare naturale che esista. L'aceto di vino bianco è ideale soprattutto per le rubinetterie. Vi si possono mettere in ammollo tutte le parti smontabili, dopo averlo fatto scaldare insieme ad un po' di acqua. Infatti, una volta scaldato, la sua efficacia è ancora maggiore. Per le parti che non si possono rimuovere, si può mettere l'emulsione tiepida di acqua e limone in un dosatore spray. L'emulsione va lasciata agire per qualche minuto e poi risciacquata, se necessario, usando prima uno spazzolino da denti usato per mandare via le incrostazioni più ostiche ad andarsene.
Grazie a questi semplici ingredienti la stanza da bagno tornerà a brillare in modo sano e naturale.
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